lunedì 7 ottobre 2013

Primi giorni

Finalmente un post interessante!
Vi racconto le avventure dei primi giorni sottosopra! 
Arrivato all'aeroporto di Perth mi sono fatto subito sgridare dalla polizia. 
Come , credo, tanti altri turisti prima di me, ho voluto fotografare il cartello con scritto welcome to Perth. La polizia mi ha chiamato, dicendomi che in quella zona era vietato fare foto, e ha voluto guardarmi mentre cancellavo la foto e spegnevo il cellulare.
Alla dogana nessun problema. 
Uscito dal terminal ho preso un bus che portava in citta'.  Parlando con l'autista mi sono fatto spiegare la strada per la stazione dei treni. Mi sono fatto lasciare il piu' vicino possibile e poi carico come un mulo con la mia cartina in mano mi sono avviato. Naturalmente ho sbagliato un paio di volte. Alla fine pero' sono riuscito a trovare la stazione. Fatto il biglietto, non senza difficolta' , mi avvio verso il treno.
Il tragitto non e' lunghissimo, pero' all'incirca alle 16.30 del pomeriggio, con il metro' pieno, portare uno zaino ingombrante non e' stato proprio il massimo della vita. 
Breve considerazione. Qua i treni, che sembrano piu' metro', sia in orari di punta che no, non sono mai strapieni. Ci si siede quasi sempre. Oggi mi sono dato una risposta alla domanda del perche' ,invece, a Milano la situazione sia ben peggiore, con vagoni caldi, sporchi e stracolmi. E la risposta e' semplice e anche il rimedio: treni con frequenza maggiore e con piu' carrozze. Facile no!?
Altra considerazione/quesito : qua a terra c'e la moquette e i bagni nelle stazioni sono pulitissimi. Come mai a Milano no?
A questa domanda non riesco a darmi una risposta. 

Ma torniamo alle avventure o disavventure.
Una volta giunto a destinazione,scendo dal treno e cerco di prendere il bus. Dramma! Salgo su un bus che considero giusto e chiedo all'autista. Ma non capisco la risposta. Mi guardo intorno , ma naturalmente non riconosco niente, ad un certo punto il bus si svuota e io vado in panico, anche perche' il mio cell e' scarico e non posso ne chiamare ne mandare messaggi.
Allora chiedo nuovamente all'autista e inizio la frase dicendo :" I think i'm lost! " , lui gentilmente mi chiede dove devo andare e mi dice che sono sul bus giusto e che la mia e' l'ultima fermata! Non sapete che sensazione di felicita'! Sceso, mi chiama e mi dice che la prossima volta devo prendere il 423 o il 426 allo stand 3 o 6... Va bene anche il 421( quello che ho preso io) ma gli altri due sono diretti e in cinque minuti sei a destinazione. 
Gentile!
Dopo la prima esperienza sui mezzi publici australiani, dotato questa volta di stampe di google map del quartiere, trovo facilmente la casa! Ottimo!

Effetto jet lag? Nessuno! Forse sono fortunato, forse sono arrivato solo all'ora giusta per andare a letto e svegliarmi la mattina seguente. Sta di fatto che alle 8.00 del giorno dopo ero in piedi, fresco come una rosa! :-)

 In due giorni ho visitato parte della citta' . Ancora molto c'e' da vedere!

Il mare e' bello! Vivere vicino alla spiaggia e' sempre stato il mio sogno, e ora si e' avverato. Infatti casa mia e' a 10 minuti in bici, ma andando lenti. :-) Qua tutti vanno in bici o di corsa sulle innumerevoli piste ciclabili.
Naturalmente non mi aspettavo il mare della Corsica o della Sardegna! Sapevo che l'oceano era differente. Differente, ma non meno bello ed affascinante. Sembra di essere a miami beach o in California! 

Oggi infine ho iniziato la scuola. E sara' che parlano piu piano della gente normale, sara' che .... Boh, non so perche', ma sto capendo tutto e parlo in modo sciolto. Sicuramente con errori, pero' la conversazione scorre via senza problemi. 

Nel pomeriggio ho ultimato le faccende burocratiche. Anche queste dialogando senza problemi. Hem.... Senza grossi problemi.
Sono addirittura andato al negozio della apple per comprare una cosa e ho parlato con il ragazzo, chiedendoli se li c'era lavoro, come aveva fatto lui a trovarlo e come inviare il cv. 
Questa cosa di parlare, farmi capire e capire mi riempe di soddisfazione. Chissa che bello fra due o tre mesi. 

Questi i primi tre giorni in Oz ( Australia e' abbreviato cosi ).
Sono successe anche tante altre cose. Piccole cose, che pero', qua sono fantastiche. 
Vi saluto che domani si va a scuola, e non so ancora in che classe sono finito dopo l'entry test di oggi.
Buona notte! O buon pomeriggio in Italia.
Ciao

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